Saturday, January 30, 2010

La Lonza

Questa e' la storia di una scatola di nastri, di una jeep rotta e di una lonza.
Fuori nevica e noi siamo dentro casa al calduccio. Questo e' proprio il tempo ideale per un pranzetto speciale e Todd ha avuto la brillante idea di aprire, dopo un mese circa, la lonza! E' proprio la scorsa nevicata, quella che c'e' stata la settimana prima di Natale che eravamo in una missione: trovare un contenitore per poter fare la lonza. Non c'era una macchina per le strade e quelle parcheggiate erano sotto un mezzo metro di coltre bianca. Ma noi no. Noi abbiamo la Jeep con le 4X4...la mission non e' poi cosi' impossible! La macchina si muove, noi spaliamo di neve tutto il vialetto e, quando siamo a meta' vialetto e cominciamo a pensare che noi siamo superfighi perche' possiamo guidare per la citta' innevata...2 delle 4 ruote ci abbandonano! Un rumoraccio viene dalle ruote di dietro...niente, non c'e' modo di farle andare e dato che il vialetto e' in salita e un po' ghiacciato, piu' proviamo a muoverla, piu' la macchina scivola indietro. Dopo solo 3 orette di lavoro a spalare la neve e cercare di allontanare la jeep dal muretto, riusciamo a riparcherggiarla. 3 ore e siamo al punto di partenza.
Ma quando Todd ha una missione da compiere, s'ha da fa! Non gira un taxi ma la metro funziona e in fondo sono 3 fermate. Proviamo. Un oretta dopo siamo a casa con la scatola per i nastri, perfetta per mettere la lonza. Un mese dopo: un conto di 2000 dollari dal meccanico, una scatola per i nastri e una deliziosa lonza...ne valeva la pena.
In effetti e' piu' un lonzino che una lonza. Al supermercato qui si trova il pork loin che fa un ottimo lonzino e non troviamo il taglio per la lonza...non ancora! E' OTTIMA! E' morbida all'interno e saporita, il pepe da quel pizzico di piccantino che non puo' mancare. In mezzo a due fette di pane fatto in casa...e' la morte sua!
La prossima volta che la facciamo mettero' anche le foto della preparazione ma questa e' la ricetta. un grazie a mamma che ci ha insegnato e un grazie a Todd che e' un ottimo apprendista. E' grazie a loro due che oggi mi posso pappare questo ottimo panino.
MANGIA MANGIA!

Abbiamo coperto la lonza di sale grosso. Noi l'abbiamo messa nella scatola dei nastri (un contenitore lungo e stretto di plastica con tanto di coperchio). L'abbiamo lasciata cosi' per 2 giorni - il taglio di carne che abbiamo trovato qui e' piuttosto stretto e magro, 2 giorni sono piu' che sufficienti altrimenti e' troppo salata. L'abbiamo lavata in acqua corrente ed eliminato ogni residuo di sale. L'abbiamo asciugata bene con la carta assorbente e poi strofinata con l'aglio sciacchiato (5-6 spicchi), pepe nero e peperoncino. Dopo averla avvolta con la carta oleata, l'abbiamo poi avvolta con la carta gialla un po' spessa (quella delle buste del pane per intenderci).






L'abbiamo appesa vicino alla finestra per 3 giorni prima di poterla mettere in frigo per un mesetto o due. Va fatta nei mesi invernali per mantenere la temperatura fresca ed evitare che la carne vada a male.






The Lonza

This is the story of a ribbon box, of a broken jeep and of a lonza.
Outside is snowing and we are inside: warm and cozy. It's lunch time and we are in the mood for a light special lunch; Todd has the great idea of preparing delicious panini with lonza. It's time to open the lonza! During the last winter storm, the one we had the week before Christmas, Todd and I were on a mission: find the perfect container to put the lonza in. The streets are empty, not a car around but we have the Jeep. We have 4 wheel drive and WE CAN DO IT! We shovel the snow from the driveway and we move the car. We are half the way through when 2 wheels just abandon us with a bad noise. We are stuck in the middle of the driveway and since it is a little steep, the more we try to move, the more we are stuck. And soon we find ourselves back to back with the wall! It takes us 3 hours to put the car back in the parking spot.
That's when Todd says: "WE ARE STILL IN A MISSION"!
There are no cabs around but the metro works and we are just few stops away. An hour later we are back home with a ribbon box, perfect for a lonza.
Now, more than a month later we are here, with a $2000 bill from the mechanic, a ribbon box and a lonza...it was worth it!
Thanks to mom, the iron chef, and to Todd the perfect sous chef. Thanks to them I can eat today a delicious panino made with home made bread and lonza! Mangia Mangia!

We used a pork loin and we put it in the ribbon box (it's a long plastic container with a lid). We covered it with kosher salt and put in the refridgerator for 2 days. Then, we washed it under running wather and dried it with paper towel. We rubbed it with garlic (5 or 6 cloves), black and red pepper. We rapped it in parchement paper and left it hanging in front of the window (Jim, next to the mermaid) for 3 days. Then, we put it in the fridge...until today!

1 comment:

  1. This is my favorite! Anna Rita's recipe works like a charm every time. We've now made around a dozen lonzas, and I can't wait for the three we have in the fridge to be ready so then I can have them with my ragazza! Gnammmy!

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